Sviluppo di una piattaforma per l’identificazione di nuovi bersagli terapeutici di letalità sintetica nei tumori con difetti dei sistemi di riparo al DNA
Molecular And Translational Oncology - 40 Ciclo
Daniele Caracciolo
Maria Gaetano
Le cellule umane sono continuamente bersaglio di un grosso numero di danni al DNA, derivati da noxa endogene (danno ossidativo) ed esogene (radiazioni ionizzanti); la maggior parte delle lesioni è rappresentata da rotture del DNA a singola elica (ssDNA, single-strand), che possono essere convertite nelle più pericolose rotture del DNA a doppia elica (DSBs, DNA double-strand breaks). Per preservare la stabilità genomica, diversi meccanismi di riparazione lavorano insieme per evitare gli effetti dei DSBs. Nelle cellule cancerose, invece, i DSBs vengono spesso riparati erroneamente, favorendo l’instabilità genomica, che promuove l’acquisizione di “hallmarks” tipici del cancro.
I maggiori meccanismi di riparazione dei DSBs sono rappresentati da: C-NHEJ (Classical non- homologous end joining), HR (Homologous Recombination). Accanto a questi meccanismi principali, recenti studi hanno evidenziato la presenza di un terzo pathway, denominato Alt-NHEJ (Alternative non-homologous end joining), che sembra svolgere un ruolo importante nelle cellue tumorali agendo come sistema di back-up quando c-NHEJ ed HR sono deficitari.