Promozione del Benessere a Scuola: Strategie Integrate per il Supporto di Studenti, Famiglie e Insegnanti
Dottorato di Ricerca in Psicologia - 40 Ciclo
Luana Sorrenti
Carmela Mento
Maria Imbesi
Introduzione: Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, il benessere individuale deve essere inteso come “uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale” e non semplicemente “assenza di malattie o infermità” (OMS, 1948; 2009). Strettamente collegato a questa accezione di benessere è il concetto di “Qualità della vita legata alla salute” (health-related quality of life, HRQoL) (Bohadana et al., 2019), che include le percezioni sulla salute, sulla forma fisica, la soddisfazione e il benessere, le relazioni interindividuali e altri aspetti (es., il reddito e l’ambiente in cui si vive). Implica, inoltre, capacità di adattamento e di autogestione di fronte alle sfide sociali, fisiche ed emotive (Huber et al., 2011). La Psicologia Positiva si inserisce in questo contesto, proponendosi di identificare indicatori soggettivi di benessere, parametri di soddisfazione rispetto alla propria salute, al proprio ruolo sociale e lavorativo che possono non identificarsi con le oggettive condizioni in cui ci si trova, come anche descritto nella Self Determination Theory (SDT - Deci & Ryan, 2000). Gli studi nell’ambito della SDT hanno posto particolare enfasi al ruolo supportivo delle principali figure educative, ovvero genitori e insegnanti, evidenziando come il supporto da parte di figure significative svolga un ruolo rilevante nel funzionamento dell’individuo, a partire dalle prime fasi di sviluppo, in ogni ambito della sua vita, contribuendo alla soddisfazione dei tre principali bisogni psicologici di base (autonomia, competenza e relazione). Nel contesto scolastico, la letteratura mostra che gli studenti che percepiscono i loro genitori, insegnanti e i compagni di classe come supportivi mostrano alti livelli di soddisfazione dei bisogni psicologici, al contrario, un clima controllante e relazioni interpersonali disfunzionali sono correlati a frustrazione dei bisogni psicologici, disimpegno, demotivazione nei confronti delle attività scolastiche e scarso rendimento. Alla base del benessere percepito esistono variabili individuali contestuali e la promozione di esso richiede la definizione di strategie di intervento in grado di supportare approcci integrati e multidisciplinari e l'ausilio di strumenti operativi validati nella loro efficacia, il cui obiettivo è quello di aiutare le nuove generazioni a conseguire il pieno benessere psicofisico.
Obiettivi/ipotesi di ricerca: La finalità della presente ricerca è quella di indagare il ruolo di variabili individuali (ad es. autostima, autoefficacia e componenti cognitive) e contestuali (ad es. relazione genitori-figlio, relazione insegnante-alunno, supporto sociale, rapporto coi pari) per individuare e monitorare i bisogni di questi studenti, e conseguentemente verificare in ottica longitudinale la loro relazione con outcomes emotivi e comportamentali. I risultati di questa analisi hanno inoltre come obiettivo la possibilità di individuare linee guida per interventi di training rivolti agli studenti, ai genitori e agli insegnanti che prevengano e promuovano il benessere e la salute nella comunità scolastica. Infine, il presente progetto di ricerca vuole avviare, anche in Sicilia, una collaborazione tra istituti scolastici di ogni ordine e grado e le Istituzioni (Università, Comune, Provincia e Regione), al fine di entrare a far parte della Rete Europea delle Scuole che Promuovono Salute (SHE), impegnata a rendere la promozione della salute a scuola una parte integrante dello sviluppo di politiche nei settori di istruzione e sanità europei.
Caratteristiche principali dei partecipanti: I partecipanti saranno studenti di ogni ordine e grado, i loro nuclei familiari, e i loro insegnanti.
Specifiche conoscenze/ competenze richieste al candidato: Conoscenza dei fondamenti teorico-metodologici della psicologia dello sviluppo